Come Configurare un Router Wireless

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Fino a poco tempo fa l’unica cosa che si utilizzava per la connessione ad internet era un classico modem.
A partire dai vecchi 56K fino ad arrivare a quelli più moderni compatibili con la connessione ADSL, lo standard attuale di connessione ad internet.

I modem sono di facile installazione, la maggior parte sono di tipo USB, quindi non bisogna far altro che inserire il CD di installazione driver, collegare il modem, attendere il completamento dell’installazione, e dunque procedere all’inserimento dei dati relativi alla nostra connessione ad internet per poter subito navigare.
Il problema principale è che ad ogni sessione di internet è necessario avviare la connessione manualmente, ma soprattutto il problema di maggiore rilievo è che in questo modo è possibile connettere alla rete un solo computer per volta. Chi invece ha la necessità di connettere più di un computer alla rete allora deve installare un router.

Il router non solo permette di avere una connessione sempre attiva, ma permette anche di collegare diversi computer in rete attraverso una LAN, (Local Area Network) cioè una rete internet locale, condivisa, cablata o Wireless.
Ovviamente per una LAN Wireless è necessario un router Wireless, ed una scheda di rete Wireless installata sui computer da cui ci si vuole connettere, sui portatili quest’ultima è oramai quasi sempre presente.

Ovviamente, se ci si vuole collegare a Internet, sarà necessario un modem router, un dispositivo che oltre alle funzionalità di router abbia anche quelle di modem. Per dettagli è possibile vedere questa guida sul modem router WiFi di Roberto Ricci.

Il problema principale dei router è che bisogna, inizialmente, configurarli, questi possono essere configurati accedendo, via rete, alla pagina html di configurazione accessibile all’indirizzo IP di default, impostata su tutti i router.

Ogni router ha un proprio indirizzo, questo in genere corrisponde all’indirizzo 192.168.0.1, oppure 192.168.1.1, ovviamente prima di procedere dovete rintracciare tale indirizzo che può essere esposto nel manuale del vostro router, oppure su un’etichetta posta sulla parte sottostante del router stesso. Oltre all’indirizzo recuperate anche la login e password impostati di default, generalmente esposti proprio accanto l’indirizzo.

Adesso siamo pronti per configurare il tutto, colleghiamo il router alla presa elettrica, colleghiamo il cavo telefonico ed eventualmente i cavi ethernet.

Da uno dei computer connessi al router, sia in modalità Wireless che cablata, apriamo il browser e digitiamo sulla barra indirizzi l’indirizzo del router, quindi avviamo il caricamento della pagina.

A questo punto, se tutto ha funzionato, si aprirà una pagina in cui ci viene chiesto di immettere i dati di login, inseriamo quelli di default e proseguiamo.

Adesso siamo nella pagina di configurazione del router. Tale pagina, e la disposizione delle opzioni, variano da router a router, quindi non stupitevi se quello che trovate non corrisponde alle immagini esposte, è normale, a meno che non stiate utilizzando il nostro stesso router o uno della stessa marca (Netgear DGN2000).

In genere la prima opzione ci permette di utilizzare una veloce configurazione guidata da cui è possibile settare la lingua del router, rilevare il tipo di connessione, ed inserire i dati di accesso ISP necessari per il collegamento ad internet.

Se la configurazione guidata non è presente allora bisogna settare i parametri manualmente, per far ciò basta entrare nelle impostazioni di base, qui possiamo settare il tipo di incapsulamento (PPPoE, PPPoA) entrambi hanno pregi e difetti, ma alla fine dei conti sono entrambi funzionali quindi settate quello che preferite, con PPPoA si sfrutta a pieno lo standard 1500 byte MTU, contro i 1492 byte MTU di PPPoE, ma la differenza è veramente impercettibile.

Sulle impostazioni di base è possibile anche settare il nome utente e password ISP per l’accesso ad internet.

A questo punto non rimane altro da fare che impostare i parametri ADSL scegliendo come metodo di multiplazione “LLC” ed impostando 8 e 35 rispettivamente ai parametri VPI e VCI.

Se il vostro router prevede un riavvio eseguitelo, se avete fatto tutto correttamente adesso dovreste essere in grado di navigare in rete.

Ora che potete navigare in rete potete connettere tutti i vostri portatili tramite connessione Wireless, per farlo basta cliccare sull’icona della connessione di rete presente nella tray icon, accanto l’orologio, selezionare la propria connessione di rete wireless dall’elenco visualizzato, e dunque attendere che il collegamento venga stabilito.

Ma un momento, come riusciamo a collegarci noi al nostro router senza alcuna difficoltà, anche chiunque altro, nel raggio d’azione wireless, riuscirà a connettersi a “sbafo“!

Per ovviare a questo problema è necessario impostare una chiave di protezione Wireless, in modo che il nostro router consenta l’accesso solo a chi conosce ed immette la relativa password impostata, per sapere come fare date un’occhiata al nostro articolo come proteggere una rete Wireless

Per finire dobbiamo necessariamente avvertirvi di una cosa molto importante, non tutti i router permettono una connessione diretta ad internet, semplicemente perché non tutti i router hanno un modem integrato, questi ovviamente hanno un prezzo maggiore, e sulla scatola riportano espressamente la dicitura “ADSL 2+ modem router” se è solo presente la dicitura “router” il router in questione funziona solo da “access point”, cioè è necessario collegare un modem esterno, in modo tale da riuscire a condividere una singola connessione con più computer proprio grazie all’access point. Occhio a cosa acquistate!